Via libera al ddl sul finanziamento pubblico.......
Raccolta di strafalcioni, mala politica, inciuci vari,intrallazzi, fetenterie,porcate e Di tutto quello che si sa ma non si dice . Eseguita su articoli pescati nel web dei quali si conosce la paternita' ma non l'autenticita'.
venerdì 31 maggio 2013
giovedì 30 maggio 2013
martedì 28 maggio 2013
Germania: l’Italia ha pagato i rifugiati per farli andare in Germania
La Germania ha accusato l’Italia di aver violato il trattato di
Schengen, poiché è certa il Governo italiano abbia pagato centinaia di
profughi africani per indurli a lasciare il nostro Paese, indirizzandoli
verso altre destinazioni.
Circa 300 uomini e donne provenienti da tutta l’Africa, soprattutto da Ghana, Togo, Nigeria e Libia, sarebbero giunte in diverse città tedesche, principalmente ad Amburgo, invece di essere assistite in Italia.
Secondo la Germania, le autorità italiane avrebbero pagato diverse migliaia di euro per convincere i rifugiati della guerra libica, sbarcati sulle coste italiane, ad andare via.
Sarebbe stata data la somma di cinquecento euro a ciascun rifugiato, secondo il capo degli Affari Sociali di Amburgo, Detlef Scheele.
Il ministero dell’Interno tedesco a marzo aveva inviato già una lettera al 16 stati europei avvertendoli che il Governo italiano aveva pagato fino a 500 euro per ogni rifugiato che accettava di lasciare il Paese.
http://news.in-dies.info/2013/05/29/germania-litalia-ha-pagato-i-rifugiati-per-farli-andare-in-germania/
Circa 300 uomini e donne provenienti da tutta l’Africa, soprattutto da Ghana, Togo, Nigeria e Libia, sarebbero giunte in diverse città tedesche, principalmente ad Amburgo, invece di essere assistite in Italia.
Secondo la Germania, le autorità italiane avrebbero pagato diverse migliaia di euro per convincere i rifugiati della guerra libica, sbarcati sulle coste italiane, ad andare via.
Sarebbe stata data la somma di cinquecento euro a ciascun rifugiato, secondo il capo degli Affari Sociali di Amburgo, Detlef Scheele.
Il ministero dell’Interno tedesco a marzo aveva inviato già una lettera al 16 stati europei avvertendoli che il Governo italiano aveva pagato fino a 500 euro per ogni rifugiato che accettava di lasciare il Paese.
http://news.in-dies.info/2013/05/29/germania-litalia-ha-pagato-i-rifugiati-per-farli-andare-in-germania/
lunedì 27 maggio 2013
domenica 26 maggio 2013
sabato 25 maggio 2013
venerdì 24 maggio 2013
mercoledì 22 maggio 2013
Senza parole....
Veleni nei cieli italiani made in U.S.A
di Gianni Lannes
Diario di bordo. Non solo terremoti artificiali scatenati per ordine del governo USA, che hanno preso di mira l'Italia, ma su cui incombe un segreto ferreo. Le parole si impigliano nella pagina: sale sempre più la rabbia incontenibile.
Con l'aerosolterapia bellica si attenta quotidianamente alla vita di milioni di persone ignare della situazione, grazie alla complicità dello Stato italiano ai massimi vertici, a partire dal presidente della Repubblica uscente, mister Giorgio Napolitano.
Per la cronaca: un decennio fa, l'allora primo ministro piduista (tessera numero 1816) Silvio Berlusconi ha firmato senza alcun mandato del popolo sovrano, un accordo con il governo degli Stati Uniti d'America, per una sperimentazione climatica di geo-ingegneria ambientale nel nostro Paese.
Le conseguenze sono sotto i nostri occhi e dentro i nostri polmoni, mentre potenti e ricconi acquistano bunker dove rifugiarsi prima della catastrofe finale.
Venerdi 12 aprile: sbarco a Messina. Lascio il mar Jonio dilaniato dai giochi di guerra del Patto Atlantico, perfino sulla pericolosa "Scarpata di Malta" (l'area sismica più fragile della Penisola italiana), e proseguo il mio viaggio diretto a Cosenza. L’indomani presenterò il libro TERRA MUTA.
Ore 10 del mattino: il cielo è solcato da una miriade di velivoli militari che diffondono scie di misture chimiche a base del tossico bario.
Attraverso lo Stretto e saluto amici e conoscenti a Reggio Calabria, dove le onde elleniche incontrano e si fondono a quelle latine. Nell’aria danza l’inquietudine dell’impotenza apparente.
Questi aerei della NATO hanno i trasponder disattivati per non farsi riconoscere e identificare dal sistema radaristico civile. Ma si vedono ad occhio nudo perché volano a non più di 2 mila metri di altitudine, sfiorando lo sguardo anche dei più distratti e perfino dei negazionisti più dementi che forse non hanno più nulla di umano.
Qualche giorno fa sul Tirreno cosentino si è arenato un gigantesco capodoglio. L’intensificarsi degli spiaggiamenti di cetacei e tartarughe caretta caretta, come non mai prima, fa sorgere diversi dubbi. L’esemplare morto sul lido di Cittadella del Capo era lungo 16 metri e pesava circa 20 tonnellate. I biologi marini incaricati dal comune di Bonifati hanno prelevato i tessuti per esaminarli, prima che la carcassa finisse incenerita in un “cancro-valorizzatore” del salernitano.
Gli esami scientifici hanno rivelato, smentendo clamorosamente le menzogne dei soliti esperti accademici e di Stato, che sono deceduti a casa di un’embolia gassosa a livello coronarico. Ergo: sul banco degli imputati ci sono le attività belliche degli anglo-americani.
In sintesi: nel 2013 in tutta la Calabria si sono già spiaggiati addirittura 20 cetacei.
Nel frattempo, le autorità civili tranquillizzano alla stregua degli ambientalisti locali e nazionali, mentre i militari tacciono.
Il copione delle scie chimiche è lo stesso per tutto il resto d’Italia (comprese le isole) e gran parte del mondo. Cosa fare per distruggere questa camera a gas planetaria? Se non fossi un convinto assertore della lotta nonviolenta, avrei già fatto di tutto per cominciare ad abbatterne a scopo dimostrativo più di qualcuno di questi aerei di morte.
Dalle parole ai fatti. A parte la fondamentale informazione documentata e rigorosa sul fenomeno. Ora occorre un'azione eclatante. Non sarebbe male, occupare in massa qualche aeroporto - da cui decollano ed atterrano questi mostri che gradualmente attentano alla vita dell'intera nazione - gestito sulla carta dalla venduta Aeronautica militare italiana, complice a livello dello Stato Maggiore di questo massiccio avvelenamento di massa. Le acque piovane italiane, come risulta dalle analisi, sono contaminate in particolare dal bario e dall’alluminio.
A proposito: c’è un giudice almeno a Berlino? In uno dei miei ultimi discorsi pubblici, tra la gente c'erano due magistrati italiani a prendere appunti. Spero bene. Perché se non sarà prontamente, a brevissimo periodo la magistratura ad intervenire iniziando a sequestrare i velivoli a terra, allora saranno padri e madri di famiglia a fare ben di più.
Su la testa: non siamo cavie! E' l'ora di combattere e sconfiggere sul campo questi assassini e criminali in divisa altolocata e doppiopetto di potere.
Fonte:"http:// sulatestagiannilannes.blogs pot.it/ search?updated-max=2013-04- 15T12%3A34%3A00%2B02%3A00& max-results=20&start=14&by -date=false".
di Gianni Lannes
Diario di bordo. Non solo terremoti artificiali scatenati per ordine del governo USA, che hanno preso di mira l'Italia, ma su cui incombe un segreto ferreo. Le parole si impigliano nella pagina: sale sempre più la rabbia incontenibile.
Con l'aerosolterapia bellica si attenta quotidianamente alla vita di milioni di persone ignare della situazione, grazie alla complicità dello Stato italiano ai massimi vertici, a partire dal presidente della Repubblica uscente, mister Giorgio Napolitano.
Per la cronaca: un decennio fa, l'allora primo ministro piduista (tessera numero 1816) Silvio Berlusconi ha firmato senza alcun mandato del popolo sovrano, un accordo con il governo degli Stati Uniti d'America, per una sperimentazione climatica di geo-ingegneria ambientale nel nostro Paese.
Le conseguenze sono sotto i nostri occhi e dentro i nostri polmoni, mentre potenti e ricconi acquistano bunker dove rifugiarsi prima della catastrofe finale.
Venerdi 12 aprile: sbarco a Messina. Lascio il mar Jonio dilaniato dai giochi di guerra del Patto Atlantico, perfino sulla pericolosa "Scarpata di Malta" (l'area sismica più fragile della Penisola italiana), e proseguo il mio viaggio diretto a Cosenza. L’indomani presenterò il libro TERRA MUTA.
Ore 10 del mattino: il cielo è solcato da una miriade di velivoli militari che diffondono scie di misture chimiche a base del tossico bario.
Attraverso lo Stretto e saluto amici e conoscenti a Reggio Calabria, dove le onde elleniche incontrano e si fondono a quelle latine. Nell’aria danza l’inquietudine dell’impotenza apparente.
Questi aerei della NATO hanno i trasponder disattivati per non farsi riconoscere e identificare dal sistema radaristico civile. Ma si vedono ad occhio nudo perché volano a non più di 2 mila metri di altitudine, sfiorando lo sguardo anche dei più distratti e perfino dei negazionisti più dementi che forse non hanno più nulla di umano.
Qualche giorno fa sul Tirreno cosentino si è arenato un gigantesco capodoglio. L’intensificarsi degli spiaggiamenti di cetacei e tartarughe caretta caretta, come non mai prima, fa sorgere diversi dubbi. L’esemplare morto sul lido di Cittadella del Capo era lungo 16 metri e pesava circa 20 tonnellate. I biologi marini incaricati dal comune di Bonifati hanno prelevato i tessuti per esaminarli, prima che la carcassa finisse incenerita in un “cancro-valorizzatore” del salernitano.
Gli esami scientifici hanno rivelato, smentendo clamorosamente le menzogne dei soliti esperti accademici e di Stato, che sono deceduti a casa di un’embolia gassosa a livello coronarico. Ergo: sul banco degli imputati ci sono le attività belliche degli anglo-americani.
In sintesi: nel 2013 in tutta la Calabria si sono già spiaggiati addirittura 20 cetacei.
Nel frattempo, le autorità civili tranquillizzano alla stregua degli ambientalisti locali e nazionali, mentre i militari tacciono.
Il copione delle scie chimiche è lo stesso per tutto il resto d’Italia (comprese le isole) e gran parte del mondo. Cosa fare per distruggere questa camera a gas planetaria? Se non fossi un convinto assertore della lotta nonviolenta, avrei già fatto di tutto per cominciare ad abbatterne a scopo dimostrativo più di qualcuno di questi aerei di morte.
Dalle parole ai fatti. A parte la fondamentale informazione documentata e rigorosa sul fenomeno. Ora occorre un'azione eclatante. Non sarebbe male, occupare in massa qualche aeroporto - da cui decollano ed atterrano questi mostri che gradualmente attentano alla vita dell'intera nazione - gestito sulla carta dalla venduta Aeronautica militare italiana, complice a livello dello Stato Maggiore di questo massiccio avvelenamento di massa. Le acque piovane italiane, come risulta dalle analisi, sono contaminate in particolare dal bario e dall’alluminio.
A proposito: c’è un giudice almeno a Berlino? In uno dei miei ultimi discorsi pubblici, tra la gente c'erano due magistrati italiani a prendere appunti. Spero bene. Perché se non sarà prontamente, a brevissimo periodo la magistratura ad intervenire iniziando a sequestrare i velivoli a terra, allora saranno padri e madri di famiglia a fare ben di più.
Su la testa: non siamo cavie! E' l'ora di combattere e sconfiggere sul campo questi assassini e criminali in divisa altolocata e doppiopetto di potere.
Fonte:"http://
martedì 21 maggio 2013
lunedì 20 maggio 2013
domenica 19 maggio 2013
venerdì 17 maggio 2013
giovedì 16 maggio 2013
Coltivarsi il proprio cibo diventerà illegale in Europa? Vogliono il controllo totale sulla nostra vita
IL CONTROLLO SUL CIBO E’ IL CONTROLLO SULLA VITA
Forse qualcuno di voi coltiva piantine di
basilico o di peperoncino nel proprio balcone di casa. Qualcun altro,
più fortunato, avrà un po’ di terra per un orticello personale.
Coltivarsi le proprie verdure e i propri ortaggi dà prima di tutto una
gran soddisfazione… ma è anche una ottima fonte di risparmio. Tanto che,
con la crisi economica che non vuol più finire, molti stanno pensando
di risparmiare sul cibo, coltivando frutta, verdure e ortaggi solo per
il proprio consumo personale. Qualcuno lo fa come secondo lavoro per
arrotondare, vendendo le piccole quantità di frutta e verdura del
proprio orto
Tutto questo potrebbe diventare a breve illegale.
Motivo? Stanno brevettando la vita. E il nostro diritto di produrre del cibo per noi stessi va a farsi benedire.
Per ora siamo soltanto alla proposta di
legge alla Commissione Europea. La legge in questione vorrebbe proibire
di “coltivare, riprodurre o commerciare” i semi di ortaggi non
“analizzati, approvati e accettati” dalla “Agenzia delle Varietà
Vegetali europee”.
La proposta di legge è stata battezzata “Plant Reproductive Material Law”.
Se questa legge venisse approvata, la piantina di basilico che avete sul balcone potrebbe rendervi dei criminali.
A cosa serve una legge del genere? In
breve, a stroncare le biodiversità regionali e dare il controllo totale
della produzione agricola del cibo ai governi e alle multinazionali come
Monsanto e DuPont.
“Come qualcuno potrà sospettare – spiega
Mike Adams su “Natural News” – questa mossa è la ‘soluzione finale’
della Monsanto, della DuPont e delle altre multinazionali dei semi, che
da tempo hanno tra i loro obiettivi il dominio completo di tutti i semi e
di tutte le coltivazioni sul pianeta”.
Ben Gabel del “Real Seed Catalogue” parla
di “Pieno controllo della catena alimentare nelle mani di corporazioni
potenti come la Monsanto”.
“I piccoli coltivatori – continua Gabel –
hanno esigenze molto diverse dalle multinazionali – per esempio,
coltivano senza usare macchine e non vogliono utilizzare spray chimici
potenti”.
Quindi “non c’è modo di registrare quali
sono le varietà adatte per un piccolo campo, perché non rispondono ai
severi criteri della “Plant Variety Agency”, che si occupa solo
dell’approvazione dei tipi di sementi che utilizzano gli agricoltori
industriali”.
“Tutti i governi sono, ovviamente, entusiasti dell’idea di registrare tutto e tutti”, assicura Mike Adams.
“I piccoli coltivatori dovranno anche pagare una tassa per la burocrazia europea per registrare i semi”.
Gestione delle richieste, esami formali,
analisi tecniche, controlli, denominazioni delle varietà: tutte le spese
saranno addebitate ai micro-produttori, di fatto scoraggiandoli.
“Anche se questa legge verrà inizialmente indirizzata solo ai contadini commerciali
si sta stabilendo comunque un precedente che, prima o poi, arriverà a
chiedere anche ai piccoli coltivatori di rispettare le stesse folli
regole”.
“Tutto quello che produce questa legge –
dice Ben Gabel – è la creazione di una nuova serie di funzionari
dell’Ue, pagati per spostare montagne di carte ogni giorno, mentre la
stessa legge sta uccidendo la coltura da sementi prodotti da
agricoltori nei loro piccoli appezzamenti e interferisce con il loro
diritto di contadini a coltivare ciò che vogliono“.
Inoltre, aggiunge Gabel, è molto
preoccupante che si siano dati poteri di regolamentare licenze per tutte
le specie di piante di qualsiasi tipo ortoe per sempre – non solo di
piante dell’orto, ma anche di erbe, muschi, fiori, qualsiasi cosa –
senza la necessità di sottoporre queste rigide restrizioni al voto del
Consiglio.
Terrificantel a conclusione di Adams:”Non vogliono che nessun individuo sia più in grado di coltivare il proprio cibo”.
mercoledì 15 maggio 2013
martedì 14 maggio 2013
lunedì 13 maggio 2013
domenica 12 maggio 2013
sabato 11 maggio 2013
Privilegi extra per i politici
Pensate che i privilegi dei deputati riguardino solo l’indennità e i vari rimborsi spese? Vi sbagliate ovviamente, i loro privilegi si estendono infatti ad ogni ambito della vita, anche al tempo libero.
I deputati possono infatti in ogni momento dell’anno salire gratuitamente su un volo aereo, su un treno oppure su una nave, ovviamente in prima classe. Non solo, possono viaggiare gratuitamente anche sui mezzi pubblici cittadini come autobus e metropolitane e non devono spendere un euro neanche per le corse in taxi. I deputati ovviamente sono in possesso di una tessera gratuita per il cinema e di una tessera gratuita per il teatro per non parlare poi degli eventi sportivi che hanno luogo negli stadi di tutta Italia, loro possono prendere parte a questi eventi comodamente seduti in tribuna d’onore e del tutto gratuitamente.
Come è giusto che sia i deputati devono trovare il tempo anche di pensare alla loro forma fisica ed ecco infatti che possono entrare gratuitamente in tutte le palestre e nelle piscine. E per quanto riguarda lo studio di una lingua straniera? Anche in questo caso i corsi sono per loro gratis. E poi ancora dobbiamo ricordare i giornali, le riviste e i quotidiani, le famose auto blu, i tagli di capelli e molti altri privilegi che ovviamente non riguardano solo i deputati attualmente attivi bensì anche gli ex deputati.
Si tratta di uno spreco di soldi davvero eccessivo, soprattutto oggi che la maggior parte degli italiani non può permettersi neanche di acquistare un biglietto del cinema se vuole riuscire a pagare l’affitto e le bollette. Non è giusto che in un paese civile vi sia una classe politica tanto privilegiata, una vera e propria casta che vivrebbe nel lusso estremo anche senza questi privilegi e che invece preferisce far morire di fame la maggior parte dei cittadini.
http://www.cometrovarelavoro.it
I deputati possono infatti in ogni momento dell’anno salire gratuitamente su un volo aereo, su un treno oppure su una nave, ovviamente in prima classe. Non solo, possono viaggiare gratuitamente anche sui mezzi pubblici cittadini come autobus e metropolitane e non devono spendere un euro neanche per le corse in taxi. I deputati ovviamente sono in possesso di una tessera gratuita per il cinema e di una tessera gratuita per il teatro per non parlare poi degli eventi sportivi che hanno luogo negli stadi di tutta Italia, loro possono prendere parte a questi eventi comodamente seduti in tribuna d’onore e del tutto gratuitamente.
Come è giusto che sia i deputati devono trovare il tempo anche di pensare alla loro forma fisica ed ecco infatti che possono entrare gratuitamente in tutte le palestre e nelle piscine. E per quanto riguarda lo studio di una lingua straniera? Anche in questo caso i corsi sono per loro gratis. E poi ancora dobbiamo ricordare i giornali, le riviste e i quotidiani, le famose auto blu, i tagli di capelli e molti altri privilegi che ovviamente non riguardano solo i deputati attualmente attivi bensì anche gli ex deputati.
Si tratta di uno spreco di soldi davvero eccessivo, soprattutto oggi che la maggior parte degli italiani non può permettersi neanche di acquistare un biglietto del cinema se vuole riuscire a pagare l’affitto e le bollette. Non è giusto che in un paese civile vi sia una classe politica tanto privilegiata, una vera e propria casta che vivrebbe nel lusso estremo anche senza questi privilegi e che invece preferisce far morire di fame la maggior parte dei cittadini.
http://www.cometrovarelavoro.it
venerdì 10 maggio 2013
giovedì 9 maggio 2013
mercoledì 8 maggio 2013
martedì 7 maggio 2013
lunedì 6 maggio 2013
L'ANDREOTTIARIO
LE FRASI CULT DEL DIVO GIULIO
Da "Corriere.it"
1 -«Il potere logora chi non ce l'ha»
2 - «A parte le guerre puniche mi viene attribuito veramente di tutto»
3 - «Se fossi nato in un campo profughi del Libano, forse sarei diventato anch'io un terrorista»
4 - «L'umiltà è una virtù stupenda. Ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi»
ANDREOTTI 1979 5 - «Amo talmente tanto la Germania che ne preferivo due»
6 - «Aveva spiccato il senso della famiglia. Infatti ne aveva due ed oltre»
7 - «I pazzi si distinguono in due tipi: quelli che credono di essere Napoleone e quelli che credono di risanare le Ferrovie dello Stato»
8 - «I miei amici che facevano sport sono morti da tempo»
9 - «Meglio tirare a campare che tirare le cuoia»
10 - «Essendo noi uomini medi, le vie di mezzo sono, per noi, le più congeniali»
11 - «La cattiveria dei buoni è pericolosissima»
fungv 23 arnaldo forlani giulio andreotti 12 - «A pensar male degli altri si fa peccato. Ma spesso ci si indovina»
13 - «Non basta avere ragione: bisogna avere anche qualcuno che te la dia»
14 - «So di essere di media statura ma.... non vedo giganti intorno a me»
15 - «I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro»
16 - «Non sono pronto. Spero di morire il più tardi possibile. Ma se dovessi morire tra un minuto so che nell'aldilà non sarei chiamato a rispondere né di Pecorelli né della mafia. Di altre cose sì. Ma su questo ho le carte in regola»
ema20 giu andreotti monsignori
I COMANDAMENTI DI GIULIO
Da "repubblica.it"
Essendo noi uomini medi, le vie di mezzo sono, per noi, le più congeniali
Clericalismo: la confusione abituale tra ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio
Vi è un genere pericoloso di numismatici: i collezionisti di moneta corrente
Tra gli autori di ieri, a Fogazzaro, va la mia convinta simpatia
Austerità: costume di parsimonia nel comportamento e nell'utilizzo dei beni
ema18 giu livia andreotti Aveva spiccatissimo il senso della famiglia: era infatti bigamo ed oltre
Ho visto nascere la Prima Repubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.
In politica, i tempi del sole e della pioggia sono particolarmente cangianti
La libertà vera ha un intrinseco contenuto di moralità, irrinunciabile
I miei amici che facevano sport sono morti da tempo
Chiudo un occhio sui peccati di gola purché non si consumino con troppi generi di importazioni
Non bisogna mai lasciare tracce
Chiederei di essere esentato dal parlare dei contemporanei, molti dei quali seguo e apprezzo
Da "Corriere.it"
1 -«Il potere logora chi non ce l'ha»
2 - «A parte le guerre puniche mi viene attribuito veramente di tutto»
3 - «Se fossi nato in un campo profughi del Libano, forse sarei diventato anch'io un terrorista»
4 - «L'umiltà è una virtù stupenda. Ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi»
ANDREOTTI 1979 5 - «Amo talmente tanto la Germania che ne preferivo due»
6 - «Aveva spiccato il senso della famiglia. Infatti ne aveva due ed oltre»
7 - «I pazzi si distinguono in due tipi: quelli che credono di essere Napoleone e quelli che credono di risanare le Ferrovie dello Stato»
8 - «I miei amici che facevano sport sono morti da tempo»
9 - «Meglio tirare a campare che tirare le cuoia»
10 - «Essendo noi uomini medi, le vie di mezzo sono, per noi, le più congeniali»
11 - «La cattiveria dei buoni è pericolosissima»
fungv 23 arnaldo forlani giulio andreotti 12 - «A pensar male degli altri si fa peccato. Ma spesso ci si indovina»
13 - «Non basta avere ragione: bisogna avere anche qualcuno che te la dia»
14 - «So di essere di media statura ma.... non vedo giganti intorno a me»
15 - «I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro»
16 - «Non sono pronto. Spero di morire il più tardi possibile. Ma se dovessi morire tra un minuto so che nell'aldilà non sarei chiamato a rispondere né di Pecorelli né della mafia. Di altre cose sì. Ma su questo ho le carte in regola»
ema20 giu andreotti monsignori
I COMANDAMENTI DI GIULIO
Da "repubblica.it"
Essendo noi uomini medi, le vie di mezzo sono, per noi, le più congeniali
Clericalismo: la confusione abituale tra ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio
Vi è un genere pericoloso di numismatici: i collezionisti di moneta corrente
Tra gli autori di ieri, a Fogazzaro, va la mia convinta simpatia
Austerità: costume di parsimonia nel comportamento e nell'utilizzo dei beni
ema18 giu livia andreotti Aveva spiccatissimo il senso della famiglia: era infatti bigamo ed oltre
Ho visto nascere la Prima Repubblica, e forse anche la Seconda. Mi auguro di vedere la Terza.
In politica, i tempi del sole e della pioggia sono particolarmente cangianti
La libertà vera ha un intrinseco contenuto di moralità, irrinunciabile
I miei amici che facevano sport sono morti da tempo
Chiudo un occhio sui peccati di gola purché non si consumino con troppi generi di importazioni
Non bisogna mai lasciare tracce
Chiederei di essere esentato dal parlare dei contemporanei, molti dei quali seguo e apprezzo
domenica 5 maggio 2013
sabato 4 maggio 2013
venerdì 3 maggio 2013
giovedì 2 maggio 2013
mercoledì 1 maggio 2013
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